In posizione isolata sulle pendici del Monte Useria, l’edificio attuale si presenta come una costruzione di pianta ottagonale e volta a crociera su base quadrata. Sul lato orientale si apre un profondo coro poligonale. All’esterno, sul lato settentrionale, è addossato un ampio portico a tre arcate. Il campaniletto, di recente costruzione, si innalza sullo spigolo nord-est.
All’esterno, l’edificio si presenta con tetto a falde e muratura a vista con pietre più o meno squadrate e mattoni. Sullo spigolo sud-ovest, sono inseriti nella tessitura muraria un concio in arenaria, probabilmente una chiave di volta proveniente dall’edificio più antico, con un Agnello retrospiciente in bassorilievo, e una pietra con incise alcune iniziali.
L’interno è molto sobrio dal punto di vista pittorico, eccezion fatta per la decorazione in trompe-l’œil a imitazione del marmo in corrispondenza delle lesene; sui quattro lati obliqui si aprono altrettante nicchie a conchiglia, ciascuna delle quali ospita una statua in terracotta (Sant’Antonio abate, Sant’Antonio da Padova, Santa Caterina da Siena e Sant’Anna).
Sui lati nord e sud, si trovano altre due nicchie racchiuse tra stucchi di foggia barocca che custodiscono una statua di Gesù fanciullo e una Madonna con Bambino. Al centro del coro si innalza l’altare barocco con quattro colonne tortili che incorniciano un quadro raffigurante l’Annunciazione, realizzato da Ermanno Abbiati in epoca recente per sostituire l’antica tela trafugata.
Anche il bassorilievo in gesso in facciata che sovrasta l’ingresso è opera dello stesso Abbiati, inaugurata nel 1989. In occasione dell’anno giubilare 2000, sono state approntate le stazioni della Via Crucis lungo la strada che dalla Cassina Useria sale al santuario.
